di quel che è accaduto e di quel che accadrà

Un minimo di riassunto: è da venerdì che faccio la trottola calamitata dal capoluogo lombardo.

Da venerdì:
  • ci sono state riunioni, e incontri con amiche sparse per l'Italia (venerdì); 
  • chiacchiere e decisioni epiche - metto i tacchi alti o le ballerine? il vestito scollato o quello accollato? - di sabato mattina; 
  • risate e conoscenze e scoperte di sabato pomeriggio; 
  • cena e dopocena e giringiro e ancora risate sabato sera e notte. 
  • E poi sonno, e sveglia, e il rito del brunch con gli occhi che si chiudono, e la pioggia il lavoro altrui la manifestazione le lacrime di un'amica le parole. 
  • Ma anche il relax della domenica sera e "domani mattina vado in ufficio alle otto". Certo, come no: alle nove - forse - partire. 
E riunioni, di nuovo e ancora. Mattina, pomeriggio e treno.

Due giorni di 'scrivania' - non per questo più leggeri - e domani si riparte:
  • Milano, ancora
  • poi Novara e 
  • venerdì mattina: aereo. Si va a Parigi. Fino a domenica. sera. 
Di nuovo Milano, e una giornata di ferie che non so dove passerò. E si ricomincia con le riunioni: martedì a Milano, venerdì prossimo a Torino...

Commenti

Post più popolari